Venerdì 28 giugno 2019, ore 20.45 | Arena Cinema Europa, Faenza

Le parole sono più forti delle armi

Venerdì 28 giugno presso l’Arena Cinema Europa di Faenza verrà proiettato il film Ancora un giorno, tratto dal capolavoro del grande reporter Ryszard Kapuściński. Sarà l’occasione per un’intervista-incontro con Annalisa Vandelli.
La fotoreporter è stata conosciuta a Faenza attraverso la mostra “In un vortice di polvere”, visitata da un migliaio di persone e allestita nelle storiche cantine di casa Ragnoli.
La proiezione del film inizierà alle ore 21.30.

La rassegna propone momenti di incontro con registi, attori, ma anche scrittori, giornalisti, fotoreporter, invitati, per affinità e competenze, a entrare in dialogo col film della serata. Si prevedono, quindi, classiche presentazioni di film da parte di registi e attori chiamati a esprimere le ragioni della propria arte, ma anche interviste e dialoghi a più voci nei quali gli ospiti offriranno lo spaccato autobiografico di una dedizione al proprio lavoro e alla propria arte.

I film proposti si muovono sul terreno della sperimentazione con un invito ad allargare gli orizzonti culturali e geografici (Marocco, Iraq, Rwanda) per approdare a una visione del mondo e dell’uomo. La visione è quella fornita da una prospettiva particolare della realtà osservata, quella che l’occhio della regia intende cogliere e proporci.

Ancora un giorno, film di animazione dedicato alla figura di Ryszard Kapuściński, è un reportage di guerra, un’immersione nella Storia, ma anche un viaggio nell’anima. I suoi personaggi hanno qualcosa in comune: hanno visto qualcosa che ha cambiato la loro vita. Annalisa Vandelli condivide con Kapuściński il mestiere di scrittrice e fotoreporter. Mettendo la sua esperienza in sinossi col film, ci offrirà il racconto del “suo” viaggio nell’anima degli uomini e del mondo.

Ancora un giorno

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