Dal 6 al 13 marzo torna il Laboratorio itinerante fra cibo e cultura dodici eventi online, aperti a tutti per viaggiare fra sapori e storie non così lontane

Sabato 13 marzo 2021, ore 11.00 | Incontro on-line con Annalisa Vandelli

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“Mangiare – dice J. Brunhes – è incorporare un territorio”. CSV Emilia , Parma Per gli Altri ONG, KUMINDA portano avanti un percorso di avvicinamento culturale all’Etiopia, attraverso un laboratorio itinerante sul cibo.

All’incontro di sabato 13 marzo parteciperà Annalisa Vandelli, che nel 2007 ha vissuto per un anno in Etiopia, luogo dove ha iniziato il suo lavoro da reporter e dove è tornata diverse altre volte. Molto legata a questo paese, Annalisa racconterà le sue esperienze con persone, storie e cibi, grazie alla condivisione di fotografie, video e alcuni testi letti da Lucia Pantano.

Seguendo il filo rosso del cibo, durante i diversi incontri, scopriremo l’Etiopia con le sue tradizioni e le sue storie così strettamente legate alla nostra, grazie a CSV Emilia – centro servizi per il volontariato di Parma, Reggio e Piacenza, Cibo per tutti – rete di venti organizzazioni del nostro territorio, Comune di Parma e insieme a Parma per gli altri – ONG con trent’anni di esperienza a fianco dell’Etiopia per favorirne lo sviluppo sociale ed economico a partire dalle esigenze della comunità locale e dell’Associazione Volontari etiopi di Parma – comunità migrante presente sul nostro territorio.
Il percorso fra i sapori e i saperi di altri mondi era iniziato esattamente un anno fa con il Marocco, la prima di quattro tappe che avrebbero dovuto dipanarsi durante tutto il 2020; il progetto dei Laboratori, infatti, è parte integrante del dossier che ha permesso a Parma di diventare Capitale Italiana della Cultura 2020.
La pandemia, però, ha dettato tempi e modi nuovi, così questa seconda tappa si svolgerà completamente online.
Ed è dai nostri PC che potremo seguire i dodici eventi in programma, scegliendo ogni giorno uno o più appuntamenti per conoscere, approfondire, smontare stereotipi sempre a partire dal cibo visto di volta in volta come rituale, come contenitore di memorie, occasione di riscatto o convivialità, quel cibo che, allo stesso modo, ci differenzia ma ci unisce. Un legame che vuole essere ancora più forte, ora che l’Etiopia sta affrontando un doloroso conflitto interno nella regione del Tigray.
Così il Laboratorio itinerante fra cibo e cultura ci consentirà di conoscere cosa può fare la cooperazione internazionale per supportare lo sviluppo di un paese, ad esempio ascolteremo le esperienze delle cooperative del miele di Shellala e vedremo come utilizzare nelle nostre ricette quel miele che sa di libertà; sarà anche l’occasione per riflettere sul colonialismo e scoprire i significati del caffè e i suoi rituali. Da casa nostra, seguiremo le storie di donne della resistenza, potremo immergerci nell’atmosfera dei rituali di cura del corpo di mamma e bambino dopo il parto e ascoltare le narrazioni di Gabriella Ghermandi scrittrice e cantante italo-etiope. C’è anche un appuntamento per i più piccoli con una fiaba e un piccolo laboratorio creativo.
Ma la settimana ci porterà anche a porre attenzione ai movimenti e alle reti alimentari e contadine per la sovranità alimentare, dall’Emilia Romagna all’Etiopia passando per la Puglia e la Basilicata. La proposta culturale legata alle iniziative si è arricchita grazie a tante le collaborazioni: Università di Parma, Istituto Storico della Resistenza, Arvaia e rete per la sovranità alimentare Emilia-Romagna, Movimento Terre, Distretto di Economia Solidale parmense, Antica Corte Pallavicina, CIPSI – Coordinamento di associazioni di cooperazione e solidarietà internazionale e le associazioni Futura, Campi Aperti, Apicoltori Reggio-Parma, Kwa Dunìa. Il Laboratorio si intreccia con le azioni della fase due di “We can”, progetto di Parma per gli Altri finanziato dalla Regione Emilia – Romagna. Media partner della settimana è Nigrizia, testata italiana dei missionari comboniani dedicata al continente africano e agli africani nel mondo.nUna settimana da non perdere che ci offre un caleidoscopio di iniziative che ampliano lo sguardo contribuendo al legame tra “qui e là” e a quello scambio di esperienze che è alla base della ricchezza di ogni comunità.
Le iniziative sono ad accesso libero e i link per partecipare a tutti gli eventi in calendario sono disponibili sui siti:
parma.csvemilia.it
kuminda.org
parmaperglialtri.it

 

TUTTI GLI EVENTI SONO IN MODALITÀ ONLINE AD ACCESSO LIBERO

sabato 6 marzo ore 10.00 – 11.30
Inaugurazione del Laboratorio fra cibo e cultura – tappa in Etiopia
Mi mancavi tu Etiopia – Canto di inizio di Gabriella Ghermandi, scrittrice e cantante italo-etiope.
Apertura a cura di:
Elena Dondi, Presidentessa CSV Emilia odv. Elena Olivieri, Presidentessa rete Cibopertutti. Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma. Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini del Comune di Parma.
Interventi:
Cooperare con l’Etiopia: storie, progetti, risultati – Paola Salvini, Presidentessa Ass. Parma per gli Altri, Proiezione in anteprima del video “A day in Shelallà” realizzato da Ass. Parma per gli Altri
Vite e cibi che si trasformano nell’andirivieni fra Etiopia e Italia – Azalech Demissie, Ass. Volontari Etiopi di Parma
Il cibo come rituale tra memoria e convivialità – narrazione di Gabriella Ghermandi.
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domenica 7 marzo ore 10.00 – 11.15
In Etiopia le madri. Il cibo nella relazione materna tra tradizione e modernità
Conduce: Erica Romanini, Presidentessa Associazione Futura
Interventi:
Le mamme nel post-parto: rituali di cura da parte della comunità – Azalech Demissie, Associazione Volontari Etiopi di Parma – Lo svezzamento: la ricetta di una “pappa” etiope adattata al contesto italiano – Gabriella Ghermandi, scrittrice e cantante italo-etiope.
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domenica 7 marzo ore 17.30 – 18.30
Il rito del caffè in Etiopia
Narrazione e scenografia a cura di Elsa Getachw e Azalech Demissie dell’Associazione Volontari Etiopi di Parma
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lunedì 8 marzo ore 18.30 – 19.30
Narrare le donne in Etiopia per decolonizzare lo sguardo
Dalle cartoline di propaganda fascista al ruolo delle donne nella Resistenza e nello spazio politico oggi. Introduce: Francesca Velani, coordinatrice Parma 2020+2021. Narrazione di Gabriella Ghermandi, scrittrice e cantante italo-etiope.
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martedì 9 marzo ore 15.00 – 18.00
Movimenti e reti alimentari contadine per la sovranità alimentare.
Introduce: Francesca Bigliardi, Rete Cibopertutti. Interventi di: Associazione Campi Aperti Stefano Ramazza, Arvaia e rete per la sovranità alimentare Emilia-Romagna, Vito Castoro, Movimento Terre – rete Puglia e Basilicata. In collaborazione con Laboratorio Lezioni Aperte – corsi Sociologia della Globalizzazione e Laboratori di Partecipazione Sociale – Università di Parma.
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mercoledì 10 marzo ore 9.00 – 11.00
Ti saluto, vado in Abissinia.
L’esperienza coloniale fascista nel Corno d’Africa raccontata attraverso storie e immagini del parmense. Introducono: Paola Salvini, Presidentessa Associazione Parma per gli Altri e rete Cibopertutti Giorgio Del Sante, Presidente Munus – Fondazione di comunità di Parma. Approfondimento: Domenico Vitale, Istituto storico della Resistenza di Parma. In collaborazione con Laboratorio Lezioni Aperte – corsi Sociologia della Globalizzazione e Laboratori di Partecipazione Sociale – Università di Parma.
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mercoledì 10 marzo ore 18.00 – 19.30
La produzione del miele tra l’Etiopia e l’Italia tra cura del processo e tutela dell’ambiente.
Conduce: Roberto Reggiani, Presidente Associazione apicoltori Reggio-Parma
Interventi:
– Un’apicoltura ecosostenibile con le cooperative di Hadiya (Shallala)- Moreno Borghesi, apicoltore e Zerihun Dessalegn, Associazione Parma per gli Altri.
– Apicoltura… un mondo: ambiente, cibo, lavoro, cultura – Emilio e Armanda Manghi, apicoltori locali
In collaborazione con il Distretto di Economia Solidale parmense
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giovedì 11 marzo ore 9 – 11
Stereotipi di genere nella Storia e nelle storie – focus Etiopia
Dalle cartoline di propaganda fascista al ruolo delle donne nella Resistenza e nello spazio politico oggi. Narrazione di Gabriella Ghermandi, scrittrice e cantante italo-etiope.
Introduce: rete Cibopertutti. In collaborazione con Laboratorio Lezioni Aperte – corsi Sociologia della Globalizzazione e Laboratori di Partecipazione Sociale – Università di Parma.
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giovedì 11 marzo ore 18.00 – 19.30
Il miele selvatico sa di libertà: sapori e storie intorno al miele di Shellala
Sei come il latte col miele… Il miele, simbolo potente oltre che alimento e cura in Etiopia Introduzione narrativa di Gabriella Ghermandi, scrittrice e cantante italo-etiope
Interventi i: Le cooperative di produzione del miele a Shellala in Etiopia – Barbara Ferretti – Associazione Parma per gli Altri e rete Cibopertutti
Una ricetta per un dolce col miele – Massimo Spigaroli, chef Antica Corte Pallavicina
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venerdì 12 marzo ore 17.30 – 19.00
La cooperazione internazionale fra territori per il diritto al cibo
Prospettive e sfide nella lotta contro la fame e per la tutela del «diritto dei popoli ad alimenti nutritivi e culturalmente adeguati, accessibili, prodotti in forma sostenibile ed ecologica, e diritto di poter decidere il proprio sistema alimentare e produttivo» (dalla definizione di Sovranità alimentare del
Forum Mondiale di Nyeleni, Mali 2007) Conduce: Paola Salvini, Presidentessa Associazione Parma per gli Altri e rete Cibopertutti
Approfondimento COOPERARE: avviare processi, tracciare percorsi, allargare orizzonti, creare appartenenza Guido Barbera, Presidente CIPSI – Coordinamento di associazioni di cooperazione e solidarietà internazionale
Interventi di: -Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini con delega alla Cooperazione Internazionale del Comune di Parma
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venerdì 12 marzo dalle ore 15.00
Il profumo del caffè: una storia dall’Etiopia e piccolo laboratorio creativo
Il venerdì dei bambini – dai 4 anni in su A cura di associazione Kwa Dunìa in collaborazione con Kenean Tesfu Woldemichael, Associazione Volontari
Etiopi di Parma A partire dalle ore 15 sulla pagina facebook dell’associazione
https://www.facebook.com/kwa.dunia/

sabato 13 marzo ore 11.00 – 12.00
Il sapore di un viaggio “Mangiare -dice J. Brunhes- è incorporare un territorio”, diventarne così parte da custodirlo per sempre e farlo respirare altrove. Le parole, le fotografie, i video, le letture saranno strumenti per portare quel respiro dall’Etiopia fino a noi. Incontro con Annalisa Vandelli, fotoreporter e scrittrice. Introduce: -Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini del Comune di Parma.
Natalia Borri, Associazione Parma per gli Altri e rete Cibopertutti, Voce recitante: Lucia Pantano.
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Per approfondimenti sull’attuale situazione nel Tigray:
CIAC Onlus
Nigrizia
Nigrizia
Limes
Internazionale

Scoprire l’Etiopia, una settimana fra cibo e cultura

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